Si riporta a titolo indicativo, una tabella  che indica a quali temperature minime nelle diverse fasi fenologiche potrebbero registrarsi danni da gelo/brina sulle diverse colture.

Precisando come tali dati sono il frutto di una serie di fattori climatici come assenza di vento, inversione termica, umidità costanti che si verificano nell’arco della notte e che potrebbero cambiare a seconda delle irruzioni fredde che si verificano nel/nei giorno/i precedenti uniti al fattore orografico (presenza di conche, piuttosto che avvallamenti). Altro dato da tenere in considerazione è la presenza di pioggia in fase di fioritura specialmente se la sera seguente alle precipitazioni rasserena con temperature in repentino calo, il fiore con un pistillo ancora bagnato potrebbe risentire danni anche con temperature uguali o di poco inferiori allo zero.

Per questo e per tutta una serie di altri motivi, i dati riportati in tale tabella possono fornire una indicazione di massima, anche se le condizioni potrebbe cambiare di caso in caso con differenti effetti anche tra un terreno ed un altro magari confinanti. Invitiamo comunque i nostri soci, in presenza di danni,  a comunicare l’accaduto alle Compagnie presso le quali si sono assicurati entro 3 giorni dall’accaduto e a contattare il Condifesa Romagna che tramite all’adesione al servizio  Radarmeteo© potrà fornire dati puntuali sulle temperature verificatesi nelle zone colpite da gelo/brina.