Nelle nottate appena trascorse a causa di un intenso flusso di aria artico marittima proveniente dalla Scandinavia dapprima si sono registrate precipitazioni nevose a quote medio basse (100-200 metri) con rovesci di neve anche in pianura per poi rasserenare e a causa dell’inversione termica le temperature sono andate ampiamente sottozero su buona parte del nostro territorio. In particolare, nella giornata del 7 aprile complici le precipitazioni che si sono protratte fino a sera e che quindi non hanno permesso alle piante di asciugarsi ed il successivo rapido abbassamento delle temperature ha fatto sì che si sia venuto a creare un velo di ghiaccio sui rami creando il tipico danno da congelamento. La successiva notte oltre che a interessare le solite zone del Forlivese e Cesenate ha visto precipitare neve anche sull’entroterra riminese con effetti simili a quanto accaduto nella notte precedente. Inoltre c’è da segnalare che complice l’assenza di vento la notte dell’8 aprile le temperature sottozero per un arco temporale più lungo (circa 6-8 ore) con conseguenti danni estesi a drupacee e pomacee. Alla data odierna risulta compromessa la produzione di albicocche (anche a causa di abbassamenti di temperatura precedenti) pesche nettarine e susine azzerata la produzione fino ad un metro e mezzo da terra. Danni segnalati anche su viti (particolarmente su varietà precoci) danni sui fiori di pere e ciliegie. Il Condifesa oltre che a supportare gli agricoltori assicurati contro tali rischi, chiederà un incontro ufficiale con l’assessore regionale per attivare un tavolo di crisi su come affrontare al meglio tale problematica alla luce del fatto che ci troviamo di fronte alla seconda annata consecutiva di quasi totale azzeramento delle produzioni a causa del gelo primaverile. È nostra ferma intenzione valutare altre forme di tutela che non siano solo il ricorso alle assicurazioni, attraverso la ricerca di soluzioni alternative da testare sul campo. Di seguito si invia cartina con le temperature minime registrate nei due giorni ricordando che i dati sono in via di convalidazione.